martedì 26 febbraio 2013

ANALISI SUL FUTURO PROSSIMO DEL MERCATO DELL'ORO

 
 
I metalli preziosi hanno affrontato due settimane di forti ribassi.
Un'analisi concreta del quadro tecnico venutosi a creare nelle ultime due settimane, ci fa pensare che l'oro potrebbe soffrire anche per questa settimana di un ulteriore ribasso. Durante tutta l'ultima settimana abbiamo assistito a pesanti pressioni ribassiste.
La massiccia mole di liquidità riversata sui mercati dalle Banche Centrali hanno da un lato accentuato gli investimenti in portafogli delle borse mondiali, dall'altro però dovrebbero suggerire molta cautela.
La tanto attesa ripresa economica è al momento solo teorica e drogata dall'ondata di liquidità che sta alimentando possibili bolle speculative.
Ulteriori notizie negative per il metallo giallo sono giunte tramite alcuni rumors di mercato inerenti un decremento nell’esposizione nel maggiore ETF mondiale da parte di Allianz PIMCO, George Soros, Louis Moore Bacon e Julian Robertson.
John Paulson, di Paulson & Co. invece continua a sostenere che l'oro deve essere considerato una valuta globale.
Il metallo giallo si sta muovendo entro una fase di consolidamento che dura oramai da quasi 18 mesi. Alcuni Analisti ritengono che questa fase sia simile a quella del 2006-2007 la quale portò ad un consolidamento dell'oro.
Nel nostro caso tutto lascia presupporre che l'oro potrebbe soffrire ancora fino ad Aprile per poi iniziare il suo consolidamento, con la possibilità di raggiungere anche quota 2.000,00 Usd/oncia a medio termine.
Questo potrebbe essere avvallato anche dal fatto che il 19 Maggio 2013 scadrà la data fatidica del termine fissato dal Congresso Americano sul tetto del debito USA.
Se il tetto dovesse essere rialzato, così come sembra inevitabile possa accadere, il dollaro verrebbe deprezzato a favore del metallo giallo.
Il mercato internazionale sembra essere comunque molto confuso, di conseguenza risulta molto avventata qualsiasi previsione a breve termine.

Nessun commento:

Posta un commento